Tutti i tag | "il cervello dei bambini"

vivere semplice

Tags: , , ,

Com’è fatto il cervello di un bambino


Scritto il 27 aprile 2013

Mi è capitata tra le mani la spiegazione semplice, chiara e competetente di come è fatto il cervello di un bambino. Lei è una pediatra e ha tre figli. Il suo sito è un pozzo di saperi. Cosa gli serve per svilupparsi al meglio? Come e perchè alcuni stimoli lo aiutano meglio di altri a crescere in armonia. Allora ho pensato di tradurlo e metterlo giu in queste mie pagine che sono sempre più un luogo di silenziosa riflessione sullo stato dell’arte della mia famiglia.

Un bambino nasce con 10 miliardi di neuroni e passa i primi 3 anni della sua vita ad aggiungere miliardi di connessioni neurali per nutrire questi neuroni e renderli più efficaci e operativi.

Queste connessioni sono di vario tipo: quelle a ragnatela chiamate dendriti e altre più lunghe chiamate assoni che si estendono in tute le regioni del cervello.

Tanto per intenderci un bambino di 6 anni ha un cervello due terzi quello di un adulto ma ha dalle 5 alle 7 volte più connessioni tra neuroni di un bambino di 18 mesi o di un adulto (Pearce 1992).

Questo potenziali di massa dendritica viene perso per l’80 per cento verso i 10-11 anni: quello che non usiamo spesso o sempre lo perdiamo! Ma la plasticità del cervello fa si che anche l’adulto possa sviluppare nuove connessioni a costo di sforzi molto maggiori dei bambini pero’.

Verso quell’età interviene un enzima che dissolve per cosi dire le connessioni poco utilizzate.

Nel bambino in via di sviluppo c’è una progressione dello sviluppo del cervello da un cervello più primitivo (chiamato reptiliano o comunemente il cervello dell’azione) a quello limbico (quello dei sentimenti) fino al più avanzato, la neocorteccia (o cervello del pensiero).

Come si è organizzato per suddividersi i compiti di gestione della baracca… vi interessa? Ve lo spiego nella seconda parte

Comments (6)