Imparare una lingua nuova è più facile se si comincia sin da piccoli.
Ma per insegnare una lingua straniera ad un bambino senza che si annoi subito è importante usare il gioco e il divertimento come leva dell’interesse.
Ho conosciuto Valeria Biancalani, insegnante di italiano e fondatrice delle scuole di lingue Blablalang e Parlando Italiano.
La prima scuola offre lezioni di inglese, spagnolo e italiano; invece Parlando Italiano è una scuola specializzata nella didattica dell’italiano e ha le sue sedi principali in Spagna e in Inghilterra.
Valeria è mamma di una neonata e vive a Madrid con il compagno.
Questa è sicuramente una delle idee (geniali) che vengono a noi mamme durante le gravidanze!
Valeria, ci dai qualche dritta?
Canzoni e filastrocche
I bambini hanno un’ottima memoria e imparano molto più in fretta rispetto ad un adulto. Un piccolo aiuto per migliorare la loro pronuncia è quello di insegnare loro alcune canzoni facili o filastrocche. Sul web si possono trovare numerose canzoncine per bambini in varie lingue straniere complete di testo che potranno, nel frattempo, leggere. Questa tipologia di gioco, oltre ad allenare la memoria e la pronuncia, insegna nuove parole e vocaboli.
I giochi prima di tutto: l’impiccato
Anche i giochi funzionano benissimo. Imparare giocando ha sempre funzionato. Si può partire da giochi semplici, quelli che conoscono tutti e declinarli su una lingua straniera. Ma attenti, chi gioca con il bambino deve conoscere la lingua molto bene, altrimenti rischia di confondere le idee.
Un giocatore sceglie una parola e disegna dei trattini per ogni lettera mentre un altro tenta di indovinare la soluzione dicendo, ad ogni turno, una lettera. Se la lettera compare la trascrive sui trattini corrispondenti, altrimenti, per ogni lettera mancante, si va a disegnare l’omino impiccato stilizzato. Il gioco finisce quando si indovina la parola o quando il disegnino viene completato. In questo caso le regole resteranno le stesse, solo che la parola in questione dovrà essere in lingua straniera.
Questo gioco è utilissimo per esercitare anche la capacità di fare spelling
E per migliorare la conversazione? I giochi di ruolo
Per migliorare non solo la pronuncia ma anche la capacità di conversazione stessa, l’ideale è coinvolgere i bambini in alcuni giochi di ruolo. Si tratta di inventare una situazione nella quale i piccoli dovranno interagire tra di loro semplicemente parlando. Un adulto può dare l’idea di una scenetta da interpretare e i bambini dovranno ideare delle piccole conversazioni. Si comincia con qualcosa di molto breve e basilare per poi procedere pian piano con difficoltà sempre maggiori.
Le associazioni di parole
Quando i bambini sono piccoli è inutile insegnargli tante parole: per migliorare ed ampliare il vocabolario, fondamentale nell’apprendimento di una nuova lingua si possono usare anche le immagini! Stampate una serie di immagini di oggetti, macchie di colore o animali e poi, in altrettanti fogli, scrivete il loro nome nella lingua che il bambino sta apprendendo. Il gioco consiste nel mescolare tutti i fogli e far associare ai piccoli il disegno alla loro parola. Può sembrare un gioco banale ma, in realtà, è proprio grazie a queste attività ludiche che appaiono lontane dall’apprendimento tradizionale che i bambini memorizzano i vocaboli. Mano a mano, poi, si potrà aumentare il carico di parole nuove. E’ come far finta di non essere a scuola no?
E voi avete altre idee per far imparare le lingue ai vostri bambini con del sano divertimento?