Per fortuna ci siamo ricordati di come è bella, semplice, appassionata e luminosa la Sicilia e abbiamo deciso di tornarci, dopo anni in cui avevamo scelto la Puglia e la Provenza… abbiamo ritrovato proprio quello che cercavano.
Il mare mozzafiato, la costa lunga, dove c’è posto per tutti e si riesce a trovare la spiaggia quasi deserta anche a luglio.
Il posto in cui ci siamo trovati meglio è il litorale popolare prima di Castellammare del Golfo. Abbastanza vicino alla riserva dello Zingaro per godere di spiagge caraibiche e abbastanza lontano dalla fighetta San Vito Lo capo, un po’ troppo complessa per noi.
Siamo stati alla Valle Dorata, un piccolo residence a conduzione familiare a Balestrate, pochi chilometri dal mare, due piscine e una casetta semplice semplice ma grande e comoda, dove appendere un’amaca in giardino e riposarsi un po. La signora Beatriz ceramista venezuelana gentilissima, con il marito siciliano che sembra Battiato, ci ha preparato un laboratorio di ceramica, ci ha lasciato schiamazzare in piscina e ci ha fatto sentire come a casa.
E poi sfincioni, cassatelle, brioche con il gelato, e cous cous alla trapanese e bagni notturni… Libertà insomma, che fa rima con semplicità, quasi sempre.