Ecco come è andato il nostro laboratorio per bambini:
Un gruppo di bambini si raduna dopo pranzo all’ombra di una pagoda montata vicino alla spiaggia. Brezza di mare e silenzio. E noi, senza programmi, senza armi, tecniche o progetti, solo li disponibili a dare il nostro tempo, la nostra attenzione, le nostre canzoncine filastrocche e racconti in un clima totalmente destrutturato.
Da far orrore a qualsiasi moderno pedagogo!!
E anche con la paura che potesse non funzionare, con il sospetto che avremmo avuto a che fare con mostricciattoli inconsolabili o bimbi da prendere a testate per poterli far star seduti!!
Invece quel che ci diceva il buonsenso (e un po’ di esperienza) si è realizzato. Anche se i bambini non ci e non si conoscevano, anche se non c’e’ stato molto tempo per socializzare, anche se infondo eravamo due perfette estranee e i genitori li hanno lasciati con noi quasi da subito.
I bambini sono stati felici di sdraiarsi sui futon mentre ascoltavano le storie (fiabe dei Grimm rigorosamente e meticolosamente raccontate a braccio da Paola con una ricchezza di terminologia da far invidia ad un registratore), sono stati entusiasti di partecipare alle conte e alle gare di trottoline che ogni giorno ripetevamo, consapevoli che la routine che tanto odiano gli adulti sia per il bambino una certezza su cui riposare i pensieri…
E poi le canzoncine, talmente facili e “scontate” che le mamme i primi giorni ci guardavano come se fossimo delle celebrolese, salvo poi ricredersi quando scoprivano che i loro figli una volta imparate a memoria (dopo un giorno) le andavano cantando in spiaggia, sotto la doccia e per tutto il campeggio….
E’ proprio vero (abbiate fiducia) che il semplice trionfa con i bambini e non erano poi cosi piccoli. La prima settimana abbiamo avuto una decina di bimbi dagli 0 ai 14 anni e i più grandi erano gli ultimi a volersene andare. Per loro abbiamo organizzato anche un piccolo atelier di costruzione di braccialetti che ha spopolato. La seconda settimana poi, i bambini erano quasi una ventina, e ragazzi… è stata una bella soddisfazione vederli addormentarsi sui futon o chiedere “domani siete dinuovo qui?”
In tutto ciò il mio Zenino si è fatto un taglio con un ferro arrugginito (i suoi primi 4 punti) e mamma Sabrina si è a tratti trascinata con la pancia che cresce e una tenda montata in discesa direttamente sulla sabbia, tra lo stabilimento dei vip e le intemperie di qualche nottata passata a sperare che non volasse tutto via….
Grazie a Gianni di Tra terra e cielo vero modello di flessibilità e cooperazione e a tutti gli altri che hanno reso possibile Il giardino dei nani. All’anno prossimo (?) speriamo
Le tue parole rispecchiano totalmente ciò che penso … Che bellezza!!!! Sarebbero venuti anche i miei bimbi , a bocca aperta avrebbero ascoltato e cantato … Bellissimo!|!!! Meno male che chi ha qualcosa da dare semina … avete messo in tutti i bimbi un seme di creatività e luce che , nel calduccio , attende di germogliare …un abbraccio!!!!
ps
sarei venuta anche io…
ciao sabrina, molto bello dolce e semplice. Sarebbe carino mettere in rete i materiali…le canzoncine le conte…Io non ho blog, ma sono a disposizione.
Marta
ciao sabrina, noi c’eravamo! che bello ritrovarvi qui, e quanto ci siete mancati la nostra seconda settimana di vacanza… grazie per tutto quello che avete fatto: stiamo scrivendo un diario di ricordi con le canzoncine e tutto il resto, ma è difficile tradurre a le parole la semplicità e la serenità che si erano create.
un abbraccio da carlo e stefania di ferrara
Ma che bello!!! spero il prossimo anno di poter venire con voi.
Buon rientro in italia e buon proseguimento di vacanza
E\’ bellissimo questo sito ! Ed è fantastico il giardino dei nani . Noi passiamo le vacanze in barca a vela e devo organizzare anche io uno spazio così per i miei piccoli di 6 e 4 anni. Avete qualche libro da consigliarmi che proponga giochi di questo genere ? Paola la conosco : è stupenda sempre sorridente e positiva . Buone vacanze a tutti !