La pedagogia steineriana si fonda sull’osservazione spregiudicata del bambino (in assenza di giudizio) e sull’autoeducazione dell’insegnante e del genitore.
Le basi
L’empatia, l‘intelligenza emotiva, la forza di volontà e il sentire del cuore sono alla base di questa pedagogia, forze insite in ognuno di noi, di sentimenti oltre che di competenze. Anche la didattica segue questa strada.
Non è prassi comune appellarsi a queste forze perchè pochi di noi hanno avuto la fortuna di essere stati educati a riconoscerle.
Si tratta di forze molto ben riconoscibili ad uno sguardo aperto e attento.
L’essenziale è invisibile agli occhi
Scoprire un lato della nostra esistenza che normalmente è addormentato. Parliamo di temi impalpabili si, ma anche la coscienza lo è e lo è anche l’amore. O c’è forse qualcuno disposto ad affermare che visto che non si vedono allora non esistono?
(le foto inserite qui si riferisco al progetto Arthmòs che ha portato in alcune scuole elementari pubbliche romane le materie artistiche della Scuola Waldorf – o scuola steineriana-. In particolare la mia cara amica Serena in una classe di manualitàsta facendo fare un ponpon.)
Allenare la coscienza
Facciamo un esempio: siete a letto stanchi e non vedete l’ora di addormentarvi. Vi capita di stare sdraiati sul fianco sinistro.
Decidete di non lasciarvi sfuggire il momento in cui vi girerete sul fianco destro.
Fate il massimo sforzo possibile per osservare coscientemente il movimento. Se la vostra capacità di attenzione è sufficientemente forte ciò che accade è …. niente. La concentrazione di coscienza blocca, inibisce la vostra volontà.
Fortunatamente, non siete abbastanza forti da tener pienamente desta la vostra coscienza a tempo indeterminato, e improvvisamente vi ritrovate sdraiati sul fianco dentro.
C’è stato un vuoto nella vostra coscienza e non avete colto l’attimo in cui il movimento si è effettivamente verificato. E’ un punto di vista interessante perchè fornisce nuovi strumenti, che non avevamo l’ardire di credere nostri e che si rivelano ogni giorno più efficaci per avere una chiara visione del nostro ruolo di educatori.
Fonti per approfondire
articoli introduttivi sull’antroposofia tratti dal sito lifegate :
1. che cos’ è la pedagogia steineriana
2. perchè bisogna andare a scuola?
3. perchè ai bimbi piacciono tanto le fiabe
4. il ruolo della tv
5. usare la volontà
6. libertà, creatività e responsabilità
articoli di approfondimento tratti dal sito in italiano rudolfsteiner.it:
1. la pedagogia steineriana corrisponde alle esigenze del nostro tempo
2. dalla scienza dello spirito all’arte dell’educazione
3. autoeducazione e risveglio della volontà
Altri miei articoli li trovate anche su educazione.
Il punto di vista steineriano è spesso oggetto di critiche da parte di chi, fraintendendone intenti e presupposti, ha intravisto un approccio settario, dogmatico. Openwaldorf è un ottimo sito (in inglese) che illustra le critiche più comuni.
Un valido aiuto tra i molti presenti in rete per chi vuole chiarirsi le idee e formarsi una propria opinione
Ciao,
sono capitata per caso sul tuo sito…mi piace. Da 8 anni sono affascinata dalla pedagogia/filosofia steineriana, ho comprato diversi libri, alcuni letti altri no per mancanza di tempo…ho tre bimbi e avrei desiderato tantissimo poter offrirgli la possibilità di frequentare questo mondo meraviglioso…purtroppo non ci sono strutture steineriane nella mia zona.
Vorrei chiederti una dritta, un libro con il quale iniziare, per iniziare un percorso e condividerlo con i miei bambini e con mio marito che mi segue ma non è proprio sulla mia lunghezza d’onda…non è una critica, ognuno è quello che è. Lui è un bravo babbo, affettuoso e divertente, un meraviglioso marito, premuroso e passionale. Siamo felici ma credo che “cambiare” prospettiva gioverebbe a tutti, la consapevolezza è il motore di tutto.
ciao