Comincia a guardarsi intorno, Emilio grandi occhi blu, che per ora sono ancora blu… e a lanciare le braccia per catturare qualche alito d’aria che gli passa intorno, e a girare gli occhi quando gli passi vicino, e ad essere rassicurato dal contatto visivo e fisico con la mamma. Una cosa è certa: se c’e’ la mamma nei paraggi sono salvo, pensa Emilio. Con il papà stiamo facendo conoscenza, senza fretta.
Rassicurato dal”dindalano” il suo carillon sempre pronto alla suonatina che gli ricorda che siamo a casa, che va tutto bene…
A fargli compagnia la filodiffusione qualche volta, il rumore di mamma che lava i piatti, il vociare dei fratelli che tornano da scuola. Unico device tecnologico utilizzato è il ciuccio, di cui si potrebbe certo fare a meno se la mamma volesse farsi lei ciuccio vivente, ma c’e’ un limite a tutto. Allattamento ad orario, con dovute eccezioni alla regola, poppata notturna piu, ovvero doppia tetta che dura per 6 ore, dalle 22 alle 4… tutto procede bene insomma.
belliiii!!!! complimenti! e che voglia di fare il terzo!
che meraviglia sabrina 🙂
sento sempre un sesno di famiglia e di curA nei tuoi post fortissimo, he mi rassicura
sara
ammiro la tua grinta, il tuo entusiasmo in tutto quello che fai.. complimenti Sabrina! 🙂