Sono assente si. Combatto una battaglia personale a tu per tu con la paura. Devo partorire tra poche settimane, la notte sguaino la spada e affronto gli spettri, il giorno mi siedo accanto a lei e la contemplo.
Perchè la vita e la morte sono le due facce della stessa medaglia e mettere al mondo significa anche guardare da vicino le proprie paure. Tutte.
Allora mentre medito e preparo bodini e cuffiette di lana nel cassetto del bebè, mentre ungo pazientemente la pancia e passo la cera d’api sulla culla di legno a forma di arpa che il mio amico falegname e la sua meravigliosa moglie mi hanno prestato… mi tengo accanto la paura silenziosa e ci contempliamo. Consideriamo la reciproca esistenza. A volte con sguardo sardonico le rido infaccia, a volte la guardo con grandi occhi e prego che il destino sia clemente, anche questa volta.
Nei momenti di lucidità navigo su internet e ho scoperto un bel sito romano, si chiama pagine baby, una specie di pagine gialle per genitori, grafica accuratissima e spriritosa a cura di rana elettrica, una nuova webagency in città (carina!!!)
A proposito di genitori ho anche scoperto un sito molto carino si chiama genitori crescono, anche questo tutto italiano, molti articoli interessanti di pedagogia/educazione e tanti punti di vista diversi ma sempre anche qui accurati.
Spendere di meno, consumare di meno e lavorare di meno. Puo’ sembrare una folle inversione di rotta ma ad un occhio più attento appare la geniale intuizione di un gruppo di persone che ha deciso di ritrovare la propria libertà.
Come far saltare fuori in 90 mq di casa nuove stanze, nuovi angoli, nuovi giochi dal nulla, come dal cappello di un mago. Senza che nessuno si accorga che si tratta solo di buon senso.
Voglio ricordarmi dei dettagli, perchè sono quelli che contano. Voglio ritrovare uno per uno tutti i motivi per cui eravamo partiti e fissarmi bene in mente perchè abbiamo scelto di tornare. Solo cosi saremo davvero sicuri che tra un paio di anni non ci tornerà la voglia di ripartire (come è successo l’altra volta quando siamo partiti per l’india)…
La storia di queste vacanze ve l’ho gia raccontata, ma permettetemi di darvi ancora qualche scorcio di colore, perchè la luce di Sicilia dona alle foto di quest’anno un tocco particolare….
Il modo migliore per dimenticare? Evadere. A passi lenti, con una pancia che cresce silenziosa, con mezzi di trasporto di fortuna fino nel capo estremo del suditalia, insieme ad una tribu di vecchi amici, a farsi coccolare.
Epilogo di una faccenda durata un anno e finalmente conclusasi nel migliore dei modi: il ritorno a casa. Ovvero: è proprio vero che per apprezzare qualcosa occorre perderla e poi avere la fortuna di vedersela restituire. Grazie dunque, a chi si è occupato di ridarci indietro la nostra vita.
Chiacchere di luglio, marmellate e altre saggezze da conservare in dispensa. In attesa della benedetta partenza…
Un solstizio con i fiocchi quest’anno. Ecco le foto della festa d’estate. Nelle prossime due settimane saremo al campeggio di “Tra terra e cielo” senza internet, cellulari e altre stupidaggini. Ma prometto di raccontarvi tutto ma proprio tutto al mio ritorno. Buone vacanze!!!
Forse ci prenderete per pazzi e forse lo siamo, ma cosa ne pensate ci una città in cui al ristorante si mangia come nella corsia di un ospedale (filetto di persico bollito è il piatto forte) e al posto di un grande, disordinato e puzzolente mercato di piazza c’e’ un bel centro commerciale tutto di cemento?
“avrei anche qualche propostina delle mie da farvi…”, ovvero: come ti organizzo le vacanze, usando competenze acquisite con il sudore di una mamma-tuttofare e la mia solita facciatosta.
il mAm, un “barcamp” per mamme blogger, un momento divertente per conoscere altre mamme blogger e vedersi finalmente in faccia. Tante idee, molti sogni, un pizzico di ironia e una voglia pazza di fare…
No, questa non è una ricetta a base di limoni, è una vera, vera, vera sorpresa!!!
Rapido reportage della festa di compleanno. Di una cosa siamo certi: meglio il barbeque sul fuoco vero, che non quello a gas.