Come trasformare il carnevale in una nuova opportunità di imparare che le cose semplici sono sempre le migliori. Guida all’uso di un cappellino di carta.

nella foto alessandro e emma due bimbi della scuola

Come sopravvivere ad un carnevale nella campagna del rietino, piovoso, schiumoso e per niente sensato…. ridendoci sopra e godendosi comunque ogni attimo.

In attesa di raccontarvi cosa stiamo organizzando per questo carnevale vi parliamo del nostro primo carnevale mascherato, quello dell’anno scorso: è la storia di un accordo, di una negoziazione, di un contratto ufficiale, tra una mamma e un figlio con idee diverse sul senso del bello.

Ecco alcuni consigli su cose da fare insieme ai bambini nei lunghi pomeriggi d’inverno.

Ecco un libro che vi spiega perchè ha senso usare con i bambini la creta e il legno invece della plastilina e della plastica. Un valido aiuto per capire ciò che il nostro buon senso non sa più dirci.

Cosa c’è di meglio per festeggiare il momento più buio e intimo dell’anno che allestire un piccolo giardino d’inverno, illuminato a luce di candela? Non dimentichiamoci che il periodo natalizio non è solo legato ad una festa religiosa ma è molto antico. In questo periodo dell’anno si celebra anche il Solstizio d’Inverno e questa attività da fare con i bambini sembra essere proprio in sintonia con il clima del momento.

Report semiserio del grande Bazar di Natale della scuola Waldorf di Roma “Il giardino dei cedri”. Un’occasione di festa, di incontro e di condivisione per una scuola speciale, ricca e preziosa, dove i bambini sono il vero centro e la celebrazione delle feste è ricca di significato.

Un recente articolo di Concita De Gregorio su Repubblica spiega come i Gormiti oltre ad essere il giocattolo preferito di moltissimi bambini in età prescolare siano anche diventati un vero e proprio fenomeno di costume avendo superato nelle vendite il marchio Barbie imbattuto da decenni. I bambini sembrano impazziti per questi pupazzetti, caricature anche bruttine di qualcosa che chiaramente evoca loro qualcosa di molto attraente. Ma cosa? Ecco alcune riflessioni al di là del parere degli esperti.

Report semiserio del fine settimana a Monaco di Baviera, in visita al mercatino di Natale di Marienplatz e al Bazar di Natale della Scuola Waldorf di Monaco. In attesa del grande bazar di Natale della scuola di Roma, che si terrà sabato 15 dicembre dalle 10.30 al tramonto in via delle Benedettine 10. Siete tutti invitati!!

La crescita di un bambino passa anche per l’educazione della sua interiorità. Che significa mostrargli la saggezza, il perdono, la fiducia, il coraggio… Non si tratta di dettagli ma dei fondamenti su cui si costruirà in futuro il senso civico, il rispetto del prossimo e l’anelito alla verità.

In un mondo di plastica, dove nulla è più vero ma è sempre più un simulacro della realtà, più o meno virtuale, digitale e sterilizzato, la sana educazione dei senso del tatto, dell’olfatto e del gusto sono elementi fondamentali per educare la vita del bambino.

Come nasce e cresce il sistema nervoso centrale e periferico nei primi anni di vita? Resoconto non scientifico per genitori ed educatori della conferenza tenuta dal dottor Fulgosi (medico).

Esistono diversi metodi pedagogici. Tra i tanti quello steineriano è il più osteggiato e criticato. Perchè? Essere modelli degni da imitare è fatica.

Il primo articolo scritto su queste pagine a proposito del tema educazione. Se educare è una sfida, quali sono gli strumenti educativi che un genitore ha a disposizione? Essere adulti degni di essere imitati.