Erasmus+ è il programma dell’UE per l’istruzione e la formazione dei giovani e dei meno giovani in Europa. Esiste da quasi 40 anni ma per molti è ancora qualcosa di sconosciuto. Io ne ho sentito parlare per la prima volta quest’anno, nonostante quasi trent’anni fa frequentassi già gli Scambi Internazionali organizzati dal Comune di Torino.
Un’Europa forte ed influente
Negli ultimi tempi l’Unione europea deciso di investire sempre di più (26,2 miliardi di euro nel programma 2021-27) ponendo un forte accento sull’inclusione sociale, la transizione verde e digitale e sulla promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica e i diritti sociali. In questo sito e anche in questo potete vedere la marea di progetti a disposizione e le opportunità offerte.
La mia testimonianza
Ho partecipato al progetto Sustainability impact in Repubblica Ceca, uno dei rari progetti 18+ che accolgono partecipanti di tutte le età ho imparato moltissime cose, ho conosciuto persone provenienti da 5 paesi, mi sono divertita un mondo e il mio viaggio è stato completamente finanziato.
Siamo circa 30 persone in una grande baita anni 70 immersa nei boschi di altissimi abeti a 45 minuti da Praga: armeni, bosniaci, rumeni, portoghesi, francesi e italiani (alcuni di loro fanno parte dell’associazione Magweb). Non tutti europei quindi, ma tutti con il desiderio di far parte di un’Unione europea forte e influente.
La maggior parte sono giovani adulti tra i 19 e i 25 anni, universitari o attivisti impegnati, attentissimi, con un’ottima proprietà di linguaggio in inglese ma anche molto capaci di fare amicizia facilmente, fare tardi la sera intorno al fuoco, cantare e suonare la chitarra come se fossero amici da sempre.
Sono ammirata e rinfrescata dalla frequentazione di questa bella gente che esiste davvero!
Strategie per la sostenibilità
L’argomento di questo training è Strategie per la crescita della consapevolezza sulla sostenibilità.
9 giorni di intenso lavoro collaborativo dove ho imparato mille tecniche per lavorare bene in gruppo (tutte strategie da utilizzare in classe per far felici i miei alunni) alternando momenti di concentrazione e approfondimento con altri momenti di presentazione dei progetti, utilizzando la tecnica degli energizer per mantenere alta l’attenzione per molte ore. Una vera rivelazione. Per chi è vuole saperne di più ecco un manuale di oltre 100 pagine con le tecniche energizer spiegate per filo e per segno.
Scegli l’Erasmus che fa per te
Se come spero ti è venuto voglia di provare o di consigliare questa esperienza ai tuoi figli o ai tuoi alunni ti consiglio di seguire questo canale telegram per trovare il progetto più adatto a te ed iscriverti subito, che tu sia uno studente, un giovane adulto, un insegnante, un educatore che ha voglia di coltivare una cultura europea forte e coesa, attivista e pacifista.
Leggi anche questo articolo di Repubblica e questo articolo di Buone Notizie che racconta come i giovani adulti che partecipano a questo genere di progetti hanno molte più opportunità di trovare il lavoro dei loro sogni, di trasferirsi all’estero se questo è il loro desiderio o di continuare gli studi se avevano qualche dubbio. Perchè stare 10 giorni insieme ad altre persone in gamba, intraprendenti, che hanno voglia di fare, creative, intelligenti e capaci fa bene!
Per i colleghi insegnanti
Uno dei progetti che ho realizzato lo vorrei condividere con i colleghi che mi leggono qui. E’ una lezione collaborativa sulla sostenibilità, pensata per una classe di terza media di una scuola privata bilingue, come quella in cui lavoro io. Clicca e scaricala