Vi ricordate il cencio della nonna? Ecco, finalmente ho trovato lo spazio temporale giusto per dedicarmi insieme alla mia amica Sol alla tintura.
Ingredienti:
acqua calda bollente
un bel po’ di sale grosso
un litro d’aceto di vino bianco
cencio della nonna come se piovesse
colori per tessuti: abbiamo usato la Deka polvere per tingere, le bustine da 10 gr.
Fai bollire l’acqua, mettila in un contenitore grande (che prenderà un po’ di colore) con il sale, sciogli bene la bustina mescolando, immergi la stoffa e gira con un mestolo per 20 minuti circa. Togli la stoffa e immergila in un secchio d’acqua fredda con aceto e fai qualche risciacquo fino a che l’acqua risulta chiara. Poi stendi e lascia asciugare.
Ti consiglio di fare l’orlo al cencio prima di tingerlo altrimenti si sfilaccia un po’ nel girarlo con il mestolo…
A cosa mi servono questi tessuti?
Gli usi sono mille: i teli sono mantelli di re, veli di sceicchi, uniti a un pacchetto di mollette da bucato i veli si trasformano in casette, barche, tetti per case sugli alberi, riparasole, sciarpe e cappelli d’emergenza, lenzuola, asciugamani e sacchi a pelo, borsette, scalette, copricostume, stoffe per le varie stagioni del regno, fune per il tiro alla fune, coperta per bambole, retina anti zanzara, fazzoletto per soffiarsi il naso… insomma capito?
La cosa più bella (oltre alla gioia e al piacere di tingere) è che facendoseli in casa se ne possono fare tanti e avere un’intera gamma di colori che ti permette di inventare qualsiasi cosa…
Bellissimi!
che belli!!! spero di riuscire a fare al più presto, i colori sono vegetali o cosa? grazie per il consiglio a presto