Durante queste vacanze ho fatto un po' di digiuno tecnologico ne avevo bisogno. Come tutti i rimedi vecchi come il mondo vi assicuro che funziona. Purifica, resetta, rinfresca e rigenera. L'avevo gia fatto la scorsa primavera, e credo sia sensato farlo almeno due volte l'anno.
Ho anche pensato molto ai buoni propositi per l'anno nuovo e quest'anno le cose sono un po' cambiate. Ho scoperto che i buoni propositi sono diventati talmente quotidiani e sempre più privi di giudizio (spregiudicati siiiiiii) che non serve più fare quelli di fine anno. L'unica cosa che ho seriamente intenzione di fare è osservare i miei goffi tentativi per:
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Valorizzare ogni singolo centimetro della mia enorme fortuna
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Montare un faro che illumina i miei pregi e metter via da parte per un po' la mia valigia piena di difetti. ne ho fatto ampio sfoggio in questi anni
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Godermi ciò che di bene e di male mi arriva in seguito ai miei precedenti desideri espressi (compreso il mio famoso cavallo di battaglia di gioventu: preferisco avere rimorsi piuttosto che rimpianti)
Non mi stancherò mai di dirvi ATTENTI A CIO' CHE DESIDERATE PERCHE' POI SI AVVERA E SONO CAZ..
Complimenti per l’ottimo sito, molto curato e nello stesso tempo facile da utilizzare!mi sono trovato davvero bene, lo consiglierò di sicuro a tutti i miei colleghi!un bacio
Grazie per aver decriptato alcuni dei miei buoni propositi…baci
"ATTENTI A CIO' CHE DESIDERATE PERCHE' POI SI AVVERA" quanta magia in questa frase…
ma porca zozza non ho mai provato il brivido, magari fosse così semplice! 🙂
belli i propositi per se stessi, forse vale veramente la pena fare ducluttering anche con le pretese……..
Leggevo di recente (qui: http://towritedown.wordpress.com/2013/01/28/vergogna/#more-4986) che è propri il timore che si realizzino che spinge a non parlare mai dei propri desideri!