Chi si sente infelice potrebbe chiedersi cosa fare invece di cercare la felicità….
Il mio amico Fabio è sempre saggio. E sa darmi i giusti spintoni quando mi servono. Dovrei chiedermi cosa fare invece di stare qui a dirmi che vorrei e potrei essere più felice.
Ho una serie di cose da fare che però non ho voglia di fare: è un gatto che si morde la coda, vuoi essere magra e non hai voglia di metterti a dieta, vuoi un vestito nuovo e non hai voglia di tirar fuori la macchina da cucire anche se hai una stoffa fantastica che aspetta solo te, ecc.. ecc..
Ma oggi parlerò di quello che ho voglia di fare, vediamo se succede qualcosa:
Ho voglia di finire il mio libro di Racconti di Flaubert…. anzi mi sa che smetto di scrivere e vado a leggere subito, prima che Emilio si svegli…
…in fondo è molto semplice: si tratta solo di superare la pigrizia e di decidere di agire, anche quando non ne abbiamo voglia. Chi si abitua a volere trasforma la domanda sulla felicità nel problema della scelta delle cose da fare. In questo senso sono fondamentali pazienza e perseveranza, senza le quali non si può avere alcun risultato significativo, poiché non si tratta di far passare il tempo, ma di trasformare la qualità della nostra vita.
Buone vacanze!
Fabio
incappo anche questa volta in un tuo post in un momento personale per il quale è illuminante. grazie!