La strategia del bambino sottoltavolo

Qualsiasi cosa vuoi fare, se hai un bambino gattonante sotto ai piedi diventa impossibile, ma per non essere disfattisti diciamo difficile.

Se ha un anno e pretende di stare in piedi senza l’aiuto di nessuno non ci sarà molto che potete fare per convincerlo che deve andarci piano. E dovrete rivedere spesso i vostri progetti.
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Il mio bebè poi non è neanche un toddler, non ha ancora un anno, ma pretende di mangiare le fettuccine al ragù e fare i compiti insieme ai fratelli di 6 e 8 anni.
Ecco alcune piccole regole che dovrò cercare di ri-fissarmi in mente, perchè ormai le avevo un po’ archiviate.

Flessibilità e strategia: se in questo momento devo proprio fare qualcosa posso togliermelo dalla mente. Dovro’ aspettare i prossimi 10 minuti, attivare qualche strategia di sviamento e poi Emilio comincerà a giocare con qualcosa e si dimenticherà che mamma va un momento a far qualcosa.

La sfida della volontà: quando Emilio piange più del normale (e i motivi possono essere 100) non fare finta di niente accumulando uno stress gigantesco che poi trovo il modo di scaricare sugli altri. Come farebbe una mamma esperta quale io dovrei essere? Adottare delle strategie. Questo è blog è pieno di strategie, fatevi un giro.

Siediti, respira, e ricordati che i tuoi figli quando piangono ti hanno sempre mandato in crisi. E anche questa volta è cosi.

Chiedi aiuto: i fratelli adorano Emilio e vogliono giocarci sempre. Peccato che finiscono per sballottarlo, trattarlo come un pupazzo finche lui si mette a piangere. Allora forse questa non è una buona strategia. Forse potrei farmi aiutare con indicazioni più chiare e dirette…

Devo trovare un modo per gestire questa dinamica, magari chiedendo a Lorenzo Pedro di leggere ad alta voce una storiella per i più piccoli o a Zeno di fare un teatrino con gli animali di lana… Se solo Emilio stesse fermo in queste occasioni!!!

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Destinare del tempo ogni giorno ad una attività

Quando i fratelli erano piccoli i pomeriggi in casa erano governati da una mamma tentacolare che gestiva i tempi in modo che tutto fosse quieto. Anche il momento in cui c’era da scalmanarsi era in qualche modo contenuto (che fatica!)

Ma ora è il panico! Un figlio allaga il bagno facendosi la doccia da solo, l’altro rovescia la scatola dei lego e mastica i pezzi più piccoli e il terzo chiede aiuto per i compiti.
Insomma, la cosa si fa complicata…. (e ridete voi mamme che avete sempre pensato che la gestione organizzata fosse roba da fascisti…)

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La strategia del bambino sottoltavolo

Ad un certo punto ho trovato una soluzione: lasciarlo in pace mentre fa danni e continuare a fare la mamma come prima. Anzi farlo ancora meglio.

Un bimbo di un anno se lasciato solo a far pasticci con una cesta di gomitoli o qualsiasi altra cosa molto ingarbugliata si diverte da pazzi e si intrattiene per ore.

Certo la mamma deve essere li, interiormente presente intendo.

Lei deve essere sufficientemente calma e centrata per accettare che il bimbo combini qualsiasi pasticcio.

Il bimbo potrà passare la giornata sottoltavolo a srotolare gomitoli o a sfilacciare il tappeto, potrà raccogliere le briciole di pasta che cadono dal tavolo mentre gli altri fanno i biscotti o ciucciare la buccia dell’arancia che i fratelli stanno tagliando, nulla di tutto ciò sarà troppo grave se la mamma avrà un occhio anche per lui.

E lui sarà felice, finalmente, di crescere in pace.

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Originariamente scritto il 17 ottobre 2011

10 Commenti per questo post

  1. sicampeggia ha scritto:

    Ma “tre” non era il numero perfetto?
    La mia più viva solidarietà.

  2. sara ha scritto:

    mi suona molto famigliare… come ti capisco!
    sara

  3. francesca di genova ha scritto:

    ma se hai una casa ordinatissima!io con due sto in un bazar permanente!p.s.questo post me lo stamperò e ripeterò tipo mantra quando mi balena la fantasia di un terzo figlio…

  4. Igra ha scritto:

    Ma è stupendo Emilio! Una curiosità: perché ha sempre quella cuffietta?

  5. silvia ha scritto:

    ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh (sospiro di sollievo da mal comune mezzo gaudio)

  6. mammamiao ha scritto:

    ma sembra che la casa sia ordinatissima … pensa a me con 4 pupe per casa …!!! ma e’ meraviglioso anche il caos!!!

  7. valentina ha scritto:

    bello! anche la nuova grafica del sito! bello!

  8. francesca ha scritto:

    ti adoro.
    francesca

  9. Renata ha scritto:

    Come mi hai tirato su con questo post!
    ed io che pensavo di essere la sola con questi pensieri…grazie mi sento molto meglio

  10. Mami ha scritto:

    Io sono ferma a due ma la situazione è la stessa, soccombo, devo essere sincera, soccombo. Seguo i loro ritmi e le loro esigenze e al diavolo in disordine o la lavatrice da stendere, mi fa piacere sapere che non sono sola.Mami

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