Che noia queste giornate sempre uguali!!
I bambini hanno bisogno di regolarità, di routine, di un ritmo da cui traggono sicurezza e lo spunto per prendere buone abitudini. Lo abbiamo imparato a forza di chiederci perchè i bambini facevano i capricci ed affinando un po’ l’osservazione sulle nostre giornate.
Spesso i bambini piccoli piangono solo perchè sono stanchi e hanno bisogno di sottrarsi dalla giornata anche se sono le sei e mezza di sera. Ma i genitori vorrebbero ancora uscire, leggergli un libro, averli intorno calmi e tranquilli mentre si prepara la cena. E’ li che scoppiano i capricci perchè il bambino va fuori di se, non si ritrova più.
Cosa mi ha insegnato l’esperienza
Ho capito che dovevo fermarmi un attimo accanto a lui, riportarlo in uno stato di quiete e assecondare il suo bisogno. Che non significa dargliela vinta ma capire che le sue esigenze sono diverse dalle mie.
La cosa paradossale è che gli adulti spesso non capiscono il linguaggio dei bambini e associano la regolarità alla routine (vuoi far cena alle sei e mezza? siamo mica in ospedale!!) a qualcosa di noioso e ripetitivo. Il motivo è che abbiamo perso il senso e il significato che il ritmo ha per i bambini.
Ma che cos’è il ritmo della vita?
La più importante funzione vitale del nostro corpo è il respiro. Un infinito alternarsi di inspirazioni e espirazioni che svuotano e riempiono il nostro corpo di aria. Non potremmo rinunciare a questo ritmo neanche per pochi minuti, in tutta la vita.
Il respiro è anche l’unico strumento che abbiamo a disposizione per controllare la nostra mente. Attraverso il controllo del respiro e la conduzione di esso verso un ritmo ben preciso scelto da noi, possiamo ottenere enormi risultati sulle nostre emozioni e il nostro benessere. questa è una delle cose più importanti che ho imparato facendo yoga. E funziona!!!
Il flusso della circolazione sanguigna è un costituisce un altro ritmo fondamentale e infinito del nostro corpo. Si serve del cuore che, ad un ritmo abbastanza stabile (4 pulsazioni per ogni respiro quando raggiungiamo l’età adulta) mantiene il sangue in circolazione costante.
Infine il ritmo che alterna il sonno e la veglia è una costante della nostra vita alla quale non possiamo rinunciare. Una delle più crudeli torture impartite in passato era proprio la deprivazione del sonno.
Perchè il ritmo è tanto importante?
Cosa distingue un sano e consapevole ritmo condotto in modo armonioso da una noiosa e banale ripetitività della ruotine quotidiana? L’attitudine, l’intenzione e la coscienza con cui facciamo nostro qualcosa che naturalmente ci appartiene già. Essere sicuri di noi, sentirci all’altezza di ciò che siamo, avere piena padronanza delle nostre emozioni.
Il problema è che occorre agire accanto al bambino nel rispetto del suo proprio ritmo e questo non e’ mai facile, visto che sempre più i ritmi degli esseri umani sono diversi gli uni dagli altri a causa della progressiva individualizzazione.
Ecco perchè è molto difficile trovare il passo giusto. Ecco perchè non si usa più farlo! Ma gli strumenti per esercitarsi sono sempre gli stessi: osservazione e pazienza.